Perché WeAnimal non parteciperà al Workshop di Roma

Il 23 marzo 2015 sono state pubblicate ufficialmente dalla Conferenza Stato Regioni le Linee Guida Nazionali in materia di Interventi Assistiti con gli Animali (IAA) presentate dal Ministero della Salute. Entro un anno da quella data tutte le Regioni italiane dovranno procedere formalmente con il recepimento di tale documento ed indicare le modalità di applicazione.

Questo comporterà che ogni Regione dovrà decidere sostanzialmente circa:

  • creazione degli elenchi degli operatori professionali (Responsabili di Progetto, Referenti di Intervento, Medici Veterinari esperti in IAA e Coadiutori del cane, del cavallo, dell’asino, di altre specie animali – gatto e coniglio). Ogni Regione dovrà indicare i criteri minimi per poter essere inseriti in tali elenchi per chi già lavora o deve farsi riconoscere corsi di formazione frequentati ante recepimento e per i nuovi professionisti che frequenteranno corsi di formazione accreditati dalle Regioni.

  • procedure e criteri di accreditamento delle Strutture specializzate in IAA (non sono le Associazioni!)

  • Corsi di Formazione per gli operatori accreditati e riconosciuti dalle diverse Regioni e validi sull’intero territorio nazionale. Si dovranno dettare i criteri minimi per l’accreditamento e successivo riconoscimento dei diversi Corsi (compresi i master universitari!) utili per l’inserimento dei nuovi professionisti negli elenchi professionali.

Sono argomenti importanti! Necessitano di coordinamento, di referenza nazionale! Non di un sondaggio in Rete!

Quando le Linee Guida nazionali sono state pubblicate, era assolutamente prevedibile che avrebbero acceso le speranze di molti e preoccupato quelli che, operando o facendo formazione in maniera difforme da quanto definito nelle stesse, si sarebbero preoccupati e sentiti, forse, minacciati.

Non abbiamo visto un comunicato ufficiale, non una presa di posizione, non una singola azione per tutelare le stesse Linee Guida dalle assurde accuse che venivano loro rivolte. Prendete il caso dell’esposto del Codacons (che ricordiamo essere un coordinamento per la difesa dei consumatori…i “nostri” utenti non sono consumatori! Viene pretesa la tutela di un mercato della Formazione, non degli IAA!), il quale, oltre a muovere accuse dirette al CRN sulla sua presunta posizione dominante e “favorita” appunto nel mercato della Formazione, criticava le Linee Guida in nome della tutela degli utenti. Sinceramente riteniamo che difficilmente si trovino nelle Linee guida nazionali indicazioni che non tutelino al meglio utenti ed animali!

Ma torniamo al core del comunicato, sul perché non andiamo a Roma per tentare di portare la nostra esperienza, che ricordiamo essere anche quella di tante persone che ogni giorno, DA ANNI, lavorano cercando di proporre Progetti secondo le modalità indicate nelle Linee guida.

Riteniamo che le Linee Guida DEBBANO ESSERE AL PIU’ PRESTO RECEPITE ED APPLICATE da tutte le Regioni italiane, pena lo sbando più totale. Poi, tra qualche tempo, e solo dopo aver verificato per un tempo utile gli effetti dell’applicazione delle stesse, valutare eventuali integrazioni, modifiche, e migliorie.

Cosa ci viene proposto? Un Workshop nazionale per DISCUTERE le Linee Guida stesse, lasciando aperta la porta a chiunque voglia proporre relazioni di modifica, di inserimento di figure non previste, di modifiche operative, e chi più ne ha più ne metta. Lasciando al pubblico la possibilità di votare cosa vorrà ascoltare!

Ma ci rendiamo conto che questo non fa altro che generare il tutto contro tutti? Ovvero proprio il caos desiderato da chi muoveva contro le Linee Guida Nazionali?! Addirittura è possibile andare sul sito di registrazione, vedere chi parteciperà (scusate ma la privacy dov’è?), e votare a FAVORE o CONTRO la discussione di una relazione !!!

Siamo nella follia più assoluta. Ed infatti è partito il mercanteggio dei voti sulle relazioni, ed anche al Direttivo WeAnimal sono arrivate mail per chiedere in modo ruffiano di votare a favore di certe relazioni. Sappiate, e statene certi, che mai, mai WeAnimal si presterà ad una assurdità del genere. Siamo una Rete di operatori che sono in prima linea nei progetti operativi, polemiche e mercanteggi non ci appartengono.

Non rappresentiamo nessuna figura professionale, nessun ente o istituzione, da tempo siamo “lontani” dal Centro di Referenza nazionale, nonostante molti di noi lì sono nati professionalmente e chi scrive ha lavorato per la sua costituzione. Cerchiamo di unire persone e Associazioni che con spirito di VERA collaborazione e volontà di lavoro in Rete, credono in quello che fanno, e condividono le modalità di lavoro. La nostra Rete non è di rappresentanza, questo forse è obiettivo di qualcun’altro.

WeAnimal è stata sempre in prima fila nel difendere le Linee Guida Nazionali, pur riconoscendo molte mancanze e molto lavoro di perfezionamento da portare avanti tutti insieme. Ma esistono, dopo pur un lunghissimo travaglio che ha origini lontane, e che l’attuale dirigenza del CRN si è trovata in dote senza forse averne ancora compreso l’essenza.

Abbiamo bisogno quindi di chiarezza, decisioni rapide e precise!

La tecnica dello ‘speta ‘speta, ovvero far credere di ascoltare tutti senza prendere decisioni e mettendo gli uni contro gli altri per uscirne sempre in piedi, non appartiene alla nostra logica.

In Italia abbiamo persone straordinarie con tanta voglia di fare bene, e noi, indipendentemente dal fatto che queste siano inserite nella Rete WeAnimal o meno, tifiamo per loro ed auguriamo a tutti di non mollare e rimanere sempre ancorati allo spirito originario che deve muovere tutti noi.

Il Direttivo WeAnimal

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